Quello che “TZÈ… GUARDA CHE IO LO SO…”
Di solito è grande: diciamo pure anziano. Di quelli “deve ancora nascere quello che mi prende in giro” e “io potrei essere tuo nonno, quindi taci”. Quel giorno è arrivato in negozio con l’apetto (o ape, o motore, o treruote, ecc. ecc.).
Premetto che il negozio era in una zona industriale: un capannone con uno spazio enorme per parcheggio e soprattutto per la manovra dei camion. L’accesso a questo spazio era leggermente in discesa e capitava di frequente che qualcuno la prendesse un po’ troppo allegramente in entrata o in uscita, e ogni volta ci scappava minimo il parafango rotto.
Ecco: in questa pista di rally improvvisata, è arrivato il tale in questione, con il suo bel mezzo moderno e roboante.
VROOM…
VROOOM…
Arriva velocissimo e frena di botto (come a voler accennare un’inchiodata, un testacoda… boh!) direttamente davanti all’ingresso. Scende atleticissimo, entra e grida “C’è nessunooo?”
Leggi tutto Commenti (0)